Una patologia che si sta diffondendo tra i bambini piccoli e che provoca l’insorgenza di carie sui denti da latte è la sindrome da biberon o baby bottle syndrome.
La baby bottle syndrome deriva dall’abitudine di dare al bambino al momento della nanna il biberon con il latte o bevande dolci quali camomilla, tè o succhi di frutta, con l’intento di farlo rilassare. Ciò che favorisce la comparsa di questa patologia è il fatto di lasciare al bambino il biberon per tutta la notte, oppure intingere il ciuccio in soluzione zuccherine. È proprio durante il sonno infatti che si riduce la salivazione e quindi anche la capacità di proteggere i denti dalle carie. È un processo che inizia con la demineralizzazione dello smalto, rendendo il dente sempre più sensibile e più soggetto all’insorgenza di carie che se non curate possono causare dolori e anche ascessi.
Anche se sono temporanei, i denti da latte sono necessari per masticare, parlare e sorridere. Servono anche per dare lo spazio ai denti permanenti. Se i denti da latte si rovinano o cadono troppo presto a causa della sindrome da biberon il bambino può sviluppare problemi alla lingua e ci sono molte più probabilità che i denti permanenti possano nascere storti.
Nel caso della sindrome da biberon la terapia migliore è la prevenzione. Bastano alcuni semplici accorgimenti che prevedono l'attuazione di una buona igiene orale in età precoce. Ecco come:
• Non lasciare mai che il bambino si addormenti con un biberon contenente qualcosa che non sia acqua.
• Non dare mai al tuo bambino un ciuccio immerso in qualcosa di dolce.
• Ridurre lo zucchero nella dieta del tuo bambino, soprattutto tra i pasti.
Non è mai troppo tardi per interrompere le cattive abitudini. Se il vostro bambino beve liquidi zuccherati dal biberon si può agire in modo graduale:
• Diluire gradualmente il contenuto della bottiglia con acqua per 2 o 3 settimane.
• Passate le 2 o 3 settimane, riempire la bottiglia solo con acqua.
Ricorda che denti da latte sani porteranno a denti permanenti sani!